L’artista danese che la Tate Modern celebrerà a luglio con una monografica, ha realizzato nel campus del prestigioso Massachusetts Institute of Technology un’installazione che si ispira al drammatico cambiamento climatico. L’opera Northwest Passage prende il nome dal passaggio a nord-ovest tra l’America del Nord e il circolo polare artico, la celebre rotta congelata che dal 2007 le navi riescono ad attraversare senza l’ausilio di un rompighiaccio, proprio a causa dello scioglimento del ghiaccio dovuto al cambiamento climatico.
L’arte contemporanea al MIT
L’installazione rientra nel programma Percent-for-Art coordinato dal MIT List Visual Arts Center, il museo di arte contemporanea dell’Istituto. Formalmente istituito nel 1968, Percent-for-Art contribuisce ad accrescere la collezione d’arte pubblica del MIT attraverso nuove collaborazioni con i più rinomati artisti contemporanei, tra cui citiamo Cai Guo Qiang, Anish Kapoor, Sol Le Witt, Nick Mauss, Matthew Ritchie, Sarah Sze e Leo Villareal.
L’installazione di Eliasson
Il Northwest Passage si estende per poco più di 27 m, ed è composto da 30 pannelli in acciaio inossidabile lucidati, di dimensione e forma diversa, posizionati sul soffitto del corridoio. L’installazione che accompagna l’ingresso dei visitatori del MIT.nano (Edificio 12), è costituita da sette anelli semicircolari, ciascuno rivestito da una luce e diffusore LED, che si riflettono nei pannelli creando l’illusione ottica di cerchi completi. Come degli anelli di Saturno fluttuanti i cerchi illuminano il percorso dei visitatori non solo all’ingresso dell’edificio, ma anche verso la consapevolezza dello scioglimento dei ghiacciai e dell’emergenza climatica.
Lo scorso 26 febbraio Olafur Eliasson ha presentato il suo lavoro al MIT List Visual Arts Center. Vi riproponiamo il talk.
Durante la Milano Design Week verrà presentata la lampada che l’artista danese ha disegnato per Louis Poulsen.
Immagine in evidenza: Northwest Passage, 2018, Stainless steel, LED lights, diffusers. Photo: Anton Grassi. Commissioned by Massachusetts Institute of Technology © 2018 Olafur Eliasson